L'eccellenza dell'agroalimentare calabrese in visita presso i nostri impianti, nella giornata della Terra

Quest’anno la Giornata mondiale della Terra, l’Earth Day, istituita nel 1969, è dedicata al tema “Restore our Earth”. Tema molto caro a Calabra Maceri, che proprio in questa giornata, e nonostante le restrizioni che hanno da ormai più di un anno bloccato le nostre visite guidate, ospita un gruppo di eminenti visitatori, impegnati in prima linea nella campagna di riconversione ecologica dei suoli calabresi. Gli ospiti: tecnici e addetti ai lavori del settore agroalimentare calabrese: Pasquale De Francesco, economista e consulente de L'Officina GBS; Francesco Scarpino, Presidente di Calabrialleva e Cons. Dop Pecorino Crotonese; Alfonso Ruffo, Presidente OP Olivicola Cosentina; Aleardo Grandinetti, Direttore Marketing APOCC; Mario Villamiel e Christoph Senn di Badolato Permaculture, ricercatori approdati nella nostra meravigliosa Badolato, da terre lontane, alla ricerca di suoli incontaminati, ma ormai compromessi dai fenomeni di siccità ed erosione a seguito degli effetti devastanti dei cambiamenti climatici sul nostro pianeta. Il tour esaustivo e capillare, ha dato loro, l’opportunità di seguire il ciclo produttivo della trasformazione della frazione organica, proveniente dalla raccolta differenziata dei rifiuti, in ammendante compostato. Cosimo, Mariateresa e Giuseppe, hanno accompagnato gli ospiti nel percorso, per spiegare minuziosamente tutte le fasi del processo produttivo, dalla verifica delle matrici in ingresso, al funzionamento del biodigestore, passando per le varie sale di controllo, celle di compostaggio e box di accumulo pre-vendita, soffermandosi sulle varie fasi del processo, per trarne poi le proprie conclusioni, in un interessante dibattito conclusivo, che non rappresenta un saluto, ma lo spunto ideale per un webinair da programmare nei prossimi giorni, per promuovere la consapevolezza dei benefici degli ammendanti compostati. Questi possono incidere in modo apprezzabile, nell’opera di mitigazione dei danni causati alla Terra, che vede di stagione in stagione, oscillazioni dei cicli vegetativi, aumento delle temperature, terreni devastati dalle pratiche agricole aggressive, e sfruttamento eccessivo delle risorse naturali.

L’ammendante compostato, è la chiave risolutiva, per tutelare e difendere il nostro patrimonio regionale, e nazionale, che sull’eccellenza del settore agroalimentare, la ricchezza paesaggistica e la cultura enogastronomica, ha costruito la propria economia.

Il futuro della Terra dipende solo da noi, dalla nostra capacità di adattarci in un mondo più sostenibile, più consapevole, più Green.

E in questa prospettiva, Calabra Maceri ha creato Terrasana Bio!